Obiettivi SMART al servizio di Obiettivi Nobili

23/11/2023 • Articoli

Ogni sessione di coaching inizia con la definizione dell’obiettivo da parte del coachee, con il supporto del coach, obiettivo che deve essere il più chiaro e circoscritto possibile al fine di arrivare ad un action plan dettagliato e temporalmente scandito. Ma che cosa si intende invece per Obiettivo Nobile? Come si riconosce rispetto agli obiettivi SMART e che relazione ha con essi? Perché è fondamentale riconoscerlo ed alimentarlo nei percorsi di coaching, proprio per ponderare e dare energia agli obiettivi di sessione?

L’Obiettivo Nobile è rappresentato da un forte “Perché”, è un principio guida a cui fare riferimento quando prendiamo ogni tipo di decisione. Si esprime  in una dichiarazione d’intenti convincente che ti aiuta, come una stella polare, a non perdere la tua rotta e ti ispira a tendere sempre alla migliore visione di te stesso. Il perseguimento di obiettivi nobili non riguarda ciò che di eccezionale potremmo fare quando avremo finalmente tempo, ma piuttosto ci richiama alla coerenza di collegare ogni nostra azione quotidiana a questo senso di scopo più grande.

Come fare ad individuare questo senso di scopo? Semplicemente, non si trova, si costruisce attraverso un processo che attraversa e chiama in causa tutte le competenze socio emotive e le nostre emozioni ci aiutano a farlo. Da accurate messaggere, i loro segnali ci indicheranno quali sono i valori imprescindibili per noi, le cose che più ci piace fare e quale segno vogliamo lasciare nella società, per essere, con la nostra personale cifra, di supporto agli altri.

Per facilitare la costruzione dell’Obiettivo Nobile fino ad arrivare alla sua verbalizzazione, possiamo fare riferimento ad alcuni pilastri:

Va oltre la tua vita – È un seme che getti, da cui chi vorrà potrà trarre ispirazione nel tempo, anche quando non sarete più insieme. Questo aspetto, inoltre, aiuterà anche te nel mantenere un’attenzione sul lungo termine, in modo da evitare i limiti del solo pensiero a breve termine. L’Obiettivo Nobile non va confuso con l’obiettivo di una sessione di coaching, è piuttosto una tensione verso qualcosa che non raggiungerò mai in maniera definitiva, ma che paradossalmente cercherò di realizzare ogni giorno.

E’ rivolto all’esterno – Anche se ne trarrai vantaggio anche tu poiché perseguendolo realizzerai pienamente la tua vocazione, l’attenzione è rivolta agli altri: abbracciandoli con il tuo purpose, essi ne trarranno valore per sé stessi.

Integra diverse aree della tua vita  – Investe tutte le dimensioni della tua vita: non esiste un Obiettivo Nobile che valga solo quando indosso i panni del Coach e non funzioni a casa con la famiglia o in un contesto amicale. Posso metterlo a terra in maniera differente, ma il mio principio guida mi identifica e mi rende riconoscibile sempre. Non è una maschera, sono semplicemente io e chi voglio essere; in qualche modo l’Obiettivo Nobile mi spinge piuttosto ad interrogarmi su quali maschere io voglia riporre definitivamente nel cassetto.

Ti fa alzare dal letto al mattino – Ti motiva e ti ispira a un livello profondo; questo ti aiuterà a ricaricare sempre l’energia, anche quando il gioco si fa duro. Ci sarà sempre un Perché più grande che ti farà dire che ne vale la pena.

Non rende inferiore nessuno – Costruire, ma, soprattutto, condividere il mio Obiettivo Nobile non toglierà nulla agli altri: non sarò di più di, sarò semplicemente io per il mondo.

Il mio Obiettivo Nobile è supportare gli altri a liberare il proprio, autentico sé. In che modo questa consapevolezza mi guida nel quotidiano, come mamma, Coach, amica, compagna di viaggio? Quali comportamenti mi farà (o non mi farà) mettere in atto con mia figlia, con i miei Coachee, con chiunque incroci la sua vita con la mia? In che modo parlerà agli altri di me? Come li farà sentire, quando saranno in mia compagnia? Per cosa vorrei essere cercata e per cosa vorrei essere ricordata? Sono alcune delle domande che mi permettono di allenare il mio Obiettivo Nobile costantemente. 

Quando vivi ogni giorno il tuo scopo più grande, c’è una bella convergenza tra quello che vuoi, quello che sei e quello che fai. Si vive ed agisce sempre in perfetta coerenza con il proprio Obiettivo Nobile? No. Ci è sempre chiaro e sotto agli occhi? Nemmeno. Ma è indispensabile lucidarlo periodicamente, soprattutto di fronte alle scelte più complicate, per monitorare se ci stiamo allontanando dalla nostra direzione intenzionalmente o meno, per ritrovarci, per fare chiarezza nei momenti di cambiamento e confusione. 

A cura di

Ilaria Iseppato
Coach PCC e Volontaria Area Comunicazione