Coaching Impact Present: due anni di progetto in un webinar

26/07/2023 • Articoli

Dopo oltre due anni di lavoro, il progetto Coaching Impact Present (CIP) è giunto alla sua naturale conclusione e lo ha fatto secondo le modalità che lo hanno contraddistinto per tutta la sua durata: collaboratività e varietà, focus continuo sull’apprendimento e sull’innovazione. 

Un piccolo flashback, per chi non c’era e per chi non ha mai sentito parlare di CIP.

Alla fine del lockdown, un gruppo di quasi 30 coach ICF ha iniziato a lavorare intorno alla domanda “Che cosa può fare il coaching per le persone, durante il Covid?”

Identificate alcune categorie particolarmente colpite dall’emergenza sanitaria e sue conseguenze (operatori sanitari, studenti, donne, organizzazioni) il team ne ha mappato caratteristiche e bisogni con la metodologia del Design Thinking. Il secondo anno si è progettato e testato con metodologia Agile un percorso di coaching pro bono ad hoc per i caregiver all’interno delle organizzazioni, ossia rivolto persone inserite in aziende e con un familiare a casa da assistere.

Ed eccoci arrivare al webinar del 25/05/23 “Coaching ed innovazione: con-passione e cura”. Non poteva che essere davvero un’ultima puntata che, come nelle migliori serie televisive, ha ripreso e celebrato gli elementi caratterizzanti di questo percorso.

La collaborazione, in primo luogo, che si è declinata durante il progetto nel confronto e nella condivisione delle competenze e dell’esperienza di tutti i coach presenti: dalle già ricordate metodologie Design Thinking e Agile, al Project Management, alla Mindfulness, al Medical and Wellness Coaching, alla conoscenza diretta di alcuni settori aziendali e delle loro dinamiche.

L’incontro è stato attentamente pianificato per garantire un'esperienza coinvolgente per tutti i partecipanti, con momenti di presentazione degli snodi del progetto, alternati a contributi dei principali attori. I coach di CIP hanno saputo coinvolgere il pubblico con testimonianze talmente ricche e coinvolgenti, da non riuscire a stare nei tempi previsti e per questo ci scusiamo, ma parlavano al cuore!

Abbiamo raccontato il passaggio da una prima fase con incontri serrati e facilitati in sottogruppi, ad una seconda fase di lavoro in stream, che ha dato modo ai coach partecipanti di riaggregarsi e di lavorare su tematiche trasversali: il contesto dell’intervento, il filone della comunicazione (con le aziende, con i destinatari del coaching), il monitoraggio (con l’individuazione di KPI e la messa a punto di questionari ad hoc), il percorso di coaching vero e proprio. La versione pilota è stata proposta a titolo gratuito a 8 coachee caregiver di 3 aziende di diversa dimensione che hanno aderito alla proposta: IFI, Danone e Fastweb.

Il momento davvero emozionante è arrivato con le testimonianze dei rappresentanti delle aziende coinvolte, dei coachee e dei loro coach.

Avevamo promesso un vademecum, qualcosa che potesse accompagnare tutti i coach interessati a  lavorare con i caregiver in azienda, ma ci siamo accorti ed abbiamo dichiarato che il vademecum ce l’abbiamo già tutti ed è il framework  delle nostre competenze chiave. Se abbiamo toccato con mano i benefici del coaching, è proprio grazie al rispetto delle competenze chiave di ICF, che ancora una volta, hanno dimostrato la loro potenza trasformativa e il loro valore etico. Saremo sempre immensamente riconoscenti a chi le ha formulate.

E per proseguire nella metafora della serie tv, anche il webinar si è chiuso con un piccolo cliffhanger (suspence), che apre lo sguardo al futuro: come si trasformerà CIP? Per il momento nota importante è il riconoscimento di CIP nella sezione Foundation di ICF, accanto ad Ignite ed al Dono.

Stay tuned: CIP continuerà ad evolvere e a porre domande su nuovi target in cui condurre il coaching.

A cura del team

COACHING IMPACT PRESENT
Marlène Magnani (Project Leader), Mila Miscia,
Barbara Gasparini, Giorgia Montesi, Ginevra Villa