Cosa serve per spostare l'attenzione del cliente dalle opzioni che ha per risolvere un problema all’individuazione di ciò che lo ostacola nel risolvere i suoi problemi da solo?
Un coaching efficace apre ai clienti nuovi modi di vedere sé stessi e la loro situazione nel contesto del risultato desiderato.
Una volta chiarito ciò che vogliono creare, a quel punto il coaching rende evidente come la loro definizione di sé stessi spesso blocchi il percorso di crescita.
Durante la Masterclass, Marcia Reynolds, MCC, ha condiviso i processi, gli strumenti e una dimostrazione di quanto sia efficace focalizzarsi sul fare coaching alla persona.
È stato possibile sperimentare come ampliare le competenze di coaching ed ottenere così risultati più significativi quando il coach integra il "chi" con il "cosa" nella propria sessione.
Punti chiave:
- Passare dall'inseguire i problemi dei clienti al fare coaching al loro modo di ragionare, così che vedano i loro problemi e le loro soluzioni in modo diverso.
- Integrare il coaching di come una persona definisce chi è con quello che fa e vedere come il cambiamento a livello di identità genera nuove intuizioni e azioni.
- Sviluppare 3 abitudini mentali per creare la sicurezza psicologica e la presenza necessarie per portare velocemente la sessione ad un livello più profondo e ottenere risultati più potenti.
Autrice: Marcia Raynolds, MCC ICF
Traduzione a cura di Elena Berneschi, coach ACC
Volontaria Comunicazione ICF